Signore, pietà!
Il coro unanime di consenso e di elogi senza riserve che ha circondato la decisione di Bergoglio di consacrare il 25 marzo la Russia (e l’Ucraina) al Cuore Immacolato di Maria, lascia letteralmente basiti. A coloro che tessono le lodi di quest’iniziativa, chiedo: Voi sapete che cosa ha detto Bergoglio, nel corso di questi lunghi nove anni, della Santa Vergine Maria?
Elenco solo alcuni dei fatti.
Il 20 dicembre 2013, durante la Meditazione mattutina nella cappella della Domus Sanctae Marthae, Bergoglio dice che ai piedi della Croce, la Santa Vergine Maria «Era silenziosa, ma dentro il suo cuore, quante cose diceva al Signore! “Tu, quel giorno – questo è quello che abbiamo letto – mi hai detto che sarà grande; tu mi ha detto che gli avresti dato il Trono di Davide, Suo Padre, che regnerà per sempre e adesso lo vedo lì!”. La Madonna era umana! E forse aveva la voglia di dire: “Bugie! Sono stata ingannata!”».
Secondo Bergoglio, ai piedi della Croce, la Santa Vergine Maria dà del mentitore a Dio e Gli dice che è stata da Lui ingannata.
Il 10 giugno 2014, dopo aver firmato il decreto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica – Bergoglio incontra i Francescani dell’Immacolata, accompagnati dall’allora Commissario e afferma: «Vorrei dirvi ufficialmente una parola. Il vostro carisma è un carisma singolare. C’è lo spirito di san Massimiliano Kolbe, martire. C’è lo spirito di san Francesco: l’amore alla povertà, l’amore a Gesù Cristo spogliato, perché lui ha sposato la Chiesa povera e Cristo spogliato, non la povertà astratta. Ma c’è un’altra cosa che a me fa capire perché il mondo è tanto arrabbiato contro di voi: la Madonna. C’è qualcosa che il mondo non tollera. Questa è un’interpretazione mia, poi voi potreste dire: ‘è una considerazione pietosa, vecchia e pietosa’. Ma io credo a questo. [Il mondo] non tollera la Madonna, non tollera e non tollera di più quella parola del vostro nome: Immacolata. È stata l’unica persona solamente umana nella quale lui sempre ha trovato la porta chiusa, dal primo momento. Non tollera. Ma pensate anche il momento che voi vivete adesso come una persecuzione diabolica. Pensatela così. Questa non è un’idea di pietà per conformarvi. No, sono sicuro». Poco prima aveva detto: «Io conosco i motivi di questo trasferimento e mi sembrano giusti. Prima di prendere la decisione sono stato consultato dalla Congregazione e io ho detto sì, perché questo sia chiaro: sono io il responsabile…».
Bergoglio si dichiara, quindi, responsabile di quell’atto e spiega che chi lo ha subito lo deve considerare una persecuzione diabolica, in quanto il mondo non tollera il nome che portano quei francescani: Immacolata.
Nel Discorso ai dipendenti della santa sede in occasione degli auguri natalizi, il 21 dicembre 2018, a proposito della Santissima Vergine Maria e di San Giuseppe, Bergoglio sostiene: « (…) La Madonna e San Giuseppe sono pieni di gioia: guardano il Bambino Gesù e sono felici perché, dopo mille preoccupazioni, hanno accolto questo Regalo di Dio, con tanta fede e tanto amore. Sono “straripanti” di santità e quindi di gioia. E voi mi direte: per forza! Sono la Madonna e San Giuseppe! Sì, ma non pensiamo che per loro sia stato facile: santi non si nasce, si diventa, e questo vale anche per loro».
Santi si diventa: questa è l’espressione che Bergoglio usa per la Madre di Dio. Che cosa dice il Vangelo? «Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: ‘Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te’. A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L’angelo le disse: ‘Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio’» (Lc 1,26-30). «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli, infatti, salverà il suo popolo dai suoi peccati. Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi» (Mt 1, 20-23).
All’Udienza Generale del 12 dicembre 2019, Bergoglio afferma: «La Madonna non è “corredentrice”, non condivide dunque con Gesù la potestà di redimere l’umanità dal peccato, e non serve “perdere tempo” con nuovi dogmi che stabiliscono nuovi titoli (…) Ha voluto essere meticcia, si è mescolata ma non solo con Juan Diego, è diventata meticcia per essere madre di tutti, si è meticciata con l’umanità. Perché lo ha fatto? Perché lei ha ‘meticciato’ Dio e questo è il grande mistero: Maria madre meticcia, che ha fatto Dio, vero Dio e vero uomo, in suo Figlio Gesù».
Per Bergoglio, la Madre di Dio era meticcia ed ha meticciato Dio.
All’Udienza Generale del 25 marzo 2021, Bergoglio proclama: «Maria è la madre alla quale Gesù ha affidato tutti noi, ma come madre, non come dea, non come corredentrice: come madre (…) Gesù è l’unico redentore, non ci sono corredentori con Cristo, lui è l’unico, è il mediatore per eccellenza».
Bergoglio nega che la Santa Vergine Maria sia Mediatrice e Corredentrice di ogni grazia. Nega una Verità di Fede o prossima alla Fede. Questa negazione costituisce certamente un’eresia materiale o prossima all’eresia. Il nemico di Bergoglio è la Madre di Dio, perchè solo Lei schiaccerà la testa del serpente.
Il 25 dicembre 2021, intervistato da La Repubblica e da La Stampa, Bergoglio dice: «Maria era una donna di strada, perché non aveva un luogo adeguato per partorire».
Per Bergoglio, la Santa Vergine Maria era una donna di strada.
Orbene, Voi che tessete le lodi di Bergoglio siete di certo persone di buona fede, buoni cattolici, pii e devoti. Accanto alle lodi e alle riverenze, a Voi tutti non si appalesa alcuna domanda, nessun dubbio? Ciascuno di Voi non si chiede chi sta servendo? Chi ha rivolto alla Santa Vergine Maria le espressioni che avete letto, può ragionevolmente e contemporaneamente chiedere a Lei protezione per l’umanità? Può esimersi dal chiederLe perdono per tutte e ciascuna le offese che Le ha rivolto? Può, addirittura, e legittimamente, consacrare la Russia (e l’Ucraina) al Suo Cuore Immacolato? E’ del tutto illogico ritenere che quest’atto – nella volontà di chi vuole compierlo proprio in questo momento – preluda ad una pace che egli vuole dichiarare a nome della Santa Vergine Maria? A che titolo? Che cosa voglio dire? Nell’anticamera del Vostro cervello, non vi viene il dubbio che sia molto vicina l’era dell’Anticristo?
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Un caro saluto. Sia Lodato Gesù Cristo,
Danilo Quinto